Tosaerba elettrico e a scoppio, guida alla scelta

Se, come recita un noto proverbio, l’erba del vostro vicino è sempre più verde, il suo segreto potrebbe essere la scelta del tosaerba giusto: elettrico o a scoppio?

Del resto è proprio nei riguardi del proprio vicinato che occorrerà misurare la scelta del tosaerba, sia esso elettrico o a scoppio, per non incorrere nell’infrazione dell’articolo 32 del regolamento per la disciplina delle attività rumorose.

Tale articolo dispone che l’utilizzo di macchine rumorose per le attività di giardinaggio sia consentito nei giorni feriali tra le 8 e le 13 e dalle 15.30 alle 19.30, mentre il sabato e nei festivi tra le 9 e le 12 e dalle 16 alle 19,30.

Quella del rumore è il secondo elemento fondamentale da tenere in conto per la scelta del tosaerba adatto al vostro prato, lì dove la prima discriminante è costituita dalla superficie che vorrete curare.

Questione di misure

Nel giardinaggio le misure contano, eccome. Per capire la tipologia di tosaerba che fa per voi dovrete innanzitutto valutare l’ampiezza della superficie del vostro giardino. Ma quello della metratura non è l’unico parametro di cui tener conto; la presenza di dislivelli, saliscendi o aiuole possono influire sulla necessità di scegliere un modello di tosaerba più maneggevole (elettrico) o con maggior potenza (a scoppio) e dotato di traino motore in grado di aiutarvi nelle zone scoscese.

In linea di massima la scelta tra un tosaerba elettrico ed uno a scoppio può essere così sintetizzata:

  • per prati inferiori a 500mq – tosaerba elettrici a filo o dotati di batteria
  • per prati tra 500 e 800mq – tosaerba elettrici e a scoppio
  • per prati oltre gli 800mq – tosaerba a scoppio

Oltre i 5000mq, a meno che non siate muniti da un’intaccabile buona volontà, occorrerà probabilmente orientarsi verso trattorini da tosaerba, i più efficaci per le grandi superfici.

Tosaerba elettrico

Se il tosaerba elettrico si rende particolarmente agile nella manovra ma comporta l’inconveniente di dover essere allacciato sempre ad una presa di corrente, per cui abituatevi all’idea di dover lavorare tenendo sempre d’occhio il cavo elettrico, evitando di passarci sopra… L’alternativa può allora essere quella di orientarsi verso un tosaerba elettrico a batteria ma occorre verificarne sempre l’autonomia e la potenza di ogni modello per non incorrere in brutte sorprese.

Del resto, anche il minor peso ed il minore ingombro in rimessa rendono i tosaerba elettrici molto più appetibili per prati non eccessivamente grandi ma soprattutto, rispetto ad un tosaerba a scoppio risultano molto più silenziosi. Questo li rende perfetti per i giardini delle villette a schiera e vi consentirà di tagliare l’erba quando vorrete, all’alba o dopo pranzo, senza dovervi preoccupare di disturbare la pace dei vostri vicini.

Tosaerba a scoppio

Un tosaerba a scoppio, quando se scelto bene, si rivela la scelta più affidabile e duratura. Certo, resta l’impegno per un’adeguata manutenzione periodica (soprattutto per la candela, che andrà sostituita almeno ogni due anni) e occorre sempre avere nel proprio garage una tanica di benzina per non restare a secco; tuttavia questi accorgimenti sono bilanciati dal fatto di non avere sempre una prolunga tra i piedi e di potersi muovere, anche a distanze ragguardevoli dalle mura di casa, in completa autonomia.

Se il giardino è in pendenza poi, meglio scegliere un modello dotato di in modo da fare meno fatica per la spinta.

Occorrerà tuttavia dare sempre uno sguardo all’orologio in quanto, seppur meno rumorosi di un tempo, un tosaerba a scoppio si fa sempre sentire…ed i vicini si sa, oltre ad avere sempre il prato più verde, hanno spesso anche l’orecchio più fine.