Con l’arrivo del caldo è giunta l’ora di rimetter in funzione l’aria condizionata: per essere sicuri di avere un’aria salubre, bisogna però non trascurare la pulizia degli split interni, in modo da evitare sia un maggior consumo energetico sia un blocco dell’apparecchio dovuto all’accumulo di polvere. Vediamo quindi qualche consiglio pratico su come pulire i condizionatori.
Sono 3 i passaggi specifici su cui concentrarsi per pulire i condizionatori: pulizia generale interna, pulizia del filtro e pulizia dei bocchettoni di emissione dell’aria.
Prima di effettuare qualsiasi operazione, è opportuno ricordarsi di staccare l’apparecchio dalla corrente, per evitare il richio di un incidente domestico. A questo punto si può aprire il coperchio dello split e procedere con una prima aspirazione dello sporco interno e della polvere accumulata.
Una volta terminata questa pulizia generale, si può iniziare quindi con l’igienizzazione dell’interno: basta una spugna o un semplice panno da inumidire con qualche spruzzo di detergente germicida, da passare con delicatezza nella zona interna dello split.
A questo punto bisogna rimuovere e pulire il filtro: l’ideale sarebbe utilizzare una bomboletta spray ad aria compressa o anche direttamente un piccolo compressore; una volta tolta la polvere accumulata si può lavare il filtro sotto acqua corrente, a mano e usando un sapone liquido. Si procede quindi con il risciacquo, anche più volte finchè l’acqua non è pulita, e si lascia il filtro ad asciugare naturalmente, senza metterlo sotto la diretta luce del sole. Una volta asciutto si può passare con un pennello su cui è stato spruzzato uno sgrassatore.
Ultimo step ma non meno importante per pulire i condizionatori è la pulizia dei bocchettoni di emission dell’aria, da eseguirsi sempre con un panno o una spugna inumidita con un po’ di detergente: una volta che i bocchettoni saranno asciutti, si può rimontare il filtro e accendere il condizionatore.
A questo punto avrete fatto tutto il necessario per avere un’aria davvero pulita!